Giovedì 14 aprile ore 19:30
Forum dei Giovani, viale Crispi 1 – Cava de’ Tirreni
Dopo la Giornata della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, l’associazione Macass, in collaborazione con il Forum dei giovani e Libera – Associazioni, nomi e numeri contro le mafie, presenta “Open Space – Mafia, un lusso che non possiamo permetterci”. L’evento avrà luogo giovedì 14 aprile alle ore 19:30 nei locali del Forum dei giovani sito in Viale Crispi 1, a Cava de’ Tirreni (SA).
La Macass e il Forum dei Giovani propongono un intreccio di interventi, installazioni artistiche e proiezioni multimediali finalizzati ad approfondire la tematica delle mafie e a sottolineare l’impatto che queste ultime hanno sul territorio.
Tramite la divulgazione, il racconto di chi si impegna attivamente e i molteplici stimoli artistici si darà spazio alla riflessione e si tenterà di mettere in luce gli effetti delle mafie, a volte impercettibili nella quotidianità.
Interverranno:
- Riccardo Christian Falcone, responsabile del settore Beni Confiscati di Libera Campania;
- Raffaella Casciello, portavoce di Up – Su la testa, rete nazionale di attivisti e attiviste che organizza campagne e mobilitazioni praticando la politica dal basso;
- Marcello Ravveduto, docente di Storia Contemporanea e Public and Digital History dell’Università degli Studi di Salerno.
Inoltre, saranno esposte opere dello street artist AndreaMilite, in arte Freedom, e del fotografo e videomaker Mattia De Simone.
A partire dalle parole di Peppino Impastato, “La mafia uccide, il silenzio pure”, l’iniziativa punta a consolidare la consapevolezza sui costi sociali della criminalità organizzata, indagandone le conseguenze.
Dopo aver appreso le ultime notizie, la Macass esprime solidarietà a Don Patriciello, minacciato dalla Camorra negli scorsi giorni proprio davanti alla sua parrocchia a Caivano. «L’impegno contro le mafie è una responsabilità civile, anche da parte nostra in quanto associazione che promuove valori positivi di solidarietà, scambio e partecipazione. Pensiamo che la cultura possa essere uno strumento nel contrasto alla criminalità. Con lo stesso spirito, ci uniamo all’appello di Libera, che il 21 marzo ha riempito le strade di Napoli con un messaggio forte e chiaro: “La coltura nella terra, la cultura nelle coscienze”» – dice Pierluigi Di Florio, vicepresidente dell’associazione promotrice del MAC fest, Festival della Musica, dell’Arte e della Cultura a Cava de’ Tirreni.