In occasione del 150° anniversario dalla nascita di Elvira Coda, figura di spicco e pioniera del cinema italiano, la Macass APS e Linea d’Ombra Festival promuovono una giornata di celebrazione dedicata alla regista vissuta a Cava de’ Tirreni. L’evento, dal titolo “150 Elvira Coda Notari”, avrà luogo il giorno 8 febbraio 2025 presso la Sala Teatro “Luca Barba”, in Corso Umberto I, 153, e vede la co-organizzazione del Comune di Cava de’ Tirreni. Scarica il Comunicato stampa e la locandina.
Elvira Coda, nata a Salerno nel 1875 e vissuta prima a Napoli e poi a Cava de’ Tirreni, fu la prima regista italiana. Con il suo operato ha rivoluzionato il mondo del cinema, portando una visione eclettica e innovativa, fatta di tecnica e di creatività. Anticipatrice del neorealismo, le sue pellicole si contraddistinguono per narrazioni autentiche e talvolta crude, passando dalla violenza di genere alla guerra, dalle celebrazioni popolari all’emancipazione dalla povertà. La direzione artistica dell’evento è stata curata da Sara C. Santoriello (Macass APS) e Giuseppe D’Antonio (LDO Festival).
«La storia di Elvira Coda è assolutamente contemporanea e il suo sguardo sul XX secolo è un patrimonio inestimabile, riunito in un trittico di innovazione mediatica, denuncia femminile e impresa, attraverso cui riuscì a dare dignità sullo schermo a storie vere, popolari, articolate dal dialetto come proprio stile e forza narrante. La regista, prima in Italia, fu un’antifascista nella pratica quotidiana, dettaglio non di poco conto che ricordiamo in occasione dell’80° anniversario dalla Liberazione» dichiara Sara C. Santoriello. Per Peppe D’Antonio le vicende culturali e imprenditoriali della Notari sono di straordinaria rilevanza, anticipano il movimento profondo di emancipazione della donna, ne indicano una prospettiva, segnano un punto di rottura con un ordine che, di lì a poco, il fascismo ripristinerà. Le poche immagini dei suoi lavori posseggono potenza visiva ed emotiva, e raccolgono dallo spazio urbano storie, culture, forme di vita per darne, con l’immagine, dignità di storia. Il tutto con un’inedita e perturbante visione del corpo femminile agito tra eros e thanatos.
Programmazione della giornata
Inaugurazione mostra – ore 9:30
L’evento prende il via con l’inaugurazione di un’esposizione che offre l’opportunità di esplorare la vita e le opere della regista. Questo viaggio nella settima arte è reso possibile da una selezione di materiali fotografici, provenienti dal Fondo Martinelli della Cineteca di Bologna.
Talk – ore 10:00
La sezione “Talk” si articola in tre momenti distinti e consentirà di approfondire, sotto molteplici sfaccettature, la figura di Elvira Coda. Una sezione arricchita da preziosi contributi di esperti, studiosi di cinema e personalità di rilievo.
- Cornice “Elvira nella storia del cinema”
All’intervento di Giuliana Bruno, docente presso l’Università di Harvard e autrice del libro “Rovine con vista. Napoli e il cinema di Elvira Notari” (1995; 2023), seguirà quello di Sara Matetich, docente dell’Università di Salerno e, infine, Francesca Amitrano, direttrice della fotografia, si concentrerà sul ruolo delle donne nella cinematografia italiana.
- Cornice “L’eredità contemporanea”
La conversazione si articolerà attorno al tema del cinema indipendente e al lascito eccezionale che costituisce il lavoro di Elvira Coda. Allo stesso tempo, verrà ricordata la censura che colpì le opere della regista, ritenute moralmente ambigue dal regime fascista. Partecipano Francesco Della Calce, critico cinematografico e curatore delle celebrazioni nella città metelliana, Maria Di Serio, Associazione Nazionale Partigiani Italiani – Provincia di Salerno, Paolo Battista, Circolo Arci “Marea” Salerno e Antonio Borrelli, UCCA (Unione dei Circoli Cinematografici Arci).
Moderano i direttori artistici dell’evento: Giuseppe D’Antonio, Linea d’Ombra Festival, e Sara C. Santoriello, Macass APS.
Sono previsti i saluti istituzionali del Sindaco del Comune di Cava de’ Tirreni, Vincenzo Servalli e del consigliere comunale Federico De Filippis, delegato alle celebrazioni per i 150 anni di Elvira Coda Notari.
Letture a confronto – ore 17:30
Un dialogo tra opere letterarie dedicate alla figura di Elvira Coda, con la presenza di Flavia Amabile, autrice di “Elvira” (2022), e di Emanuele Coen, autore de “La Figlia del Vesuvio” (2023). L’incontro sarà moderato da Gennaro Carillo, Salerno Letteratura Festival. Partecipa l’assessora Lorena Iuliano per inaugurare il progetto “Cava Che Legge”, al cui interno è inserito “150 Elvira Coda Notari”.
Proiezioni – ore 20:30
La parte serale sarà dedicata a due proiezioni cinematografiche:
- La Macass APS presenta i cortometraggi insigniti del “Premio Elvira Coda” (2021-2024), di cui ha curato la produzione nell’ambito del videocontest di storytelling audiovisivo “La 48H” (MAC fest). In sala i vincitori: Gabriele Angrisani, Vincenzo Giordano e Simone Romano.
- La giornata si conclude con la proiezione di “È Piccerella” di Elvira Coda, una riproduzione patrocinata dal Centro Sperimentale di Cinematografia e accompagnata dalla sonorizzazione dal vivo, a cura del duo Made in Swing. A introdurre la proiezione, il prof. Giuseppe D’Antonio.
La chiusura della mostra è prevista per le ore 23:00.
“150 Elvira Coda Notari” gode dell’Alto patrocinio del Parlamento europeo, del Centro Sperimentale di Cinematografia, dell’Unione Circoli Cinematografici Arci e dell’ANPI Prov. Salerno, in collaborazione con la Cineteca di Bologna e la Film Commission Campania. Libero Pensiero News è media partner. L’evento è realizzato grazie al contributo di Tremil (sponsor tecnico), UeWork e Damì. Festival partner: Pigneto Film Festival e Europa Cinema al Femminile.
Per ulteriori informazioni
Giorgia Bozzetto
Ufficio Stampa Macass APS, press@macfest.it
Concita De Luca
Ufficio Stampa LDO Festival